26 aprile 2021
La campagna, promossa dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, intende sensibilizzare i giovani e le loro famiglie sul tema del cyberbullismo, ovvero sui pericoli della violenza online, sia inflitta che subita. In particolare, con l'aggravarsi dell'emergenza sanitaria dovuta al Covid-19, i ragazzi sono stati ancora più esposti alla tecnologia digitale e ai social media che spesso arrivano a sostituire del tutto i contatti fisici e sociali tra coetanei. La campagna intende quindi diffondere una maggiore conoscenza dei pericoli e delle dipendenze indotte da internet ( internet addiction ).
Obiettivi
Gli obiettivi della campagna sono:
- sensibilizzare i giovani e le famiglie sul fenomeno del cyberbullismo e le possibili conseguenze ad esso collegate, di natura fisica, psicologica e di rilevanza penale;
- responsabilizzare i ragazzi ricordando loro che, se sono in difficoltà, possono chiedere aiuto alle persone di fiducia oppure rivolgersi al numero 114 - Emergenza infanzia.
Target
Target primario: bambini, adolescenti, minori fragili e famiglie.
Target secondario: educatori, operatori sociali, operatori socio-sanitari, amministratori istituzionali, media ed opinione pubblica.
Contenuto dei messaggi
Lo spot, in grafica animata, propone una carrellata dei pericoli che possono derivare dall'uso scorretto di internet e dei social media. Allo stesso tempo, il video intende lanciare un messaggio positivo, mettendo i ragazzi al centro ed esortandoli ad assumere un comportamento consapevole, corretto e responsabile, come sottolinea il claim della campagna: "Impara a proteggerti, naviga sicuro".
Strumenti e mezzi
La campagna è diffusa sulle reti Rai, in radio e su Spotify.
Campagna , Cyberbullismo , social media