19 luglio 2022
La campagna “Guida e Basta”, realizzata da Anas S.p.A. in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e la Polizia di Stato, mira alla sensibilizzazione degli automobilisti sui pericoli derivanti dalle scorrette pratiche di guida, come la distrazione al volante legata all’uso di smartphone, l’utilizzo di sostanze alcoliche o stupefacenti, il mancato rispetto della precedenza, la velocità troppo elevata, il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e dei seggiolini per bambini.
Obiettivi
La campagna si propone di perseguire i seguenti obiettivi:
- ridurre il numero di vittime su strada;
- intraprendere azioni a sostegno delle attività di prevenzione svolte dalla Polizia Stradale e di manutenzione delle infrastrutture a cura dell’Anas;
- sensibilizzare gli utenti a una maggiore consapevolezza dei rischi cui si espongono praticando cattive abitudini alla guida, come non allacciare le cinture di sicurezza, utilizzare in modo inappropriato lo smartphone;
- trasmettere il messaggio che sulla strada gli utenti devono agire attraverso comportamenti concreti e responsabili per la sicurezza reciproca.
Target
Il target cui è rivolto la campagna è vasto: dai giovani automobilisti neopatentati agli adulti.
Contenuto dei messaggi
Lo spot, dal titolo “Tutto per lei”, è declinato in tre soggetti che descrivono i comportamenti scorretti più diffusi nell’ambito della circolazione stradale. I tre soggetti, attraverso immagini che rimandano alla vita di una famiglia composta da madre, padre e figlia, sono tesi a sensibilizzare gli utenti su una maggiore consapevolezza dei rischi a cui ci si può esporre alla guida e fanno riferimento a tre delle casistiche più diffuse di incidentalità stradale: l’uso del telefono, il mancato uso del seggiolino per bambini, il mancato uso della cintura di sicurezza sui sedili posteriori.
Strumenti e mezzi
La campagna è diffusa sulle reti Rai (spot tv e radio).