Ripartizione delle risorse confluite nel Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione

21 dicembre 2017

Con la registrazione alla Corte dei conti del decreto con il quale il Ministro Lotti ha ripartito, tra le diverse finalità del sostegno all’editoria, la quota di risorse assegnata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’esercizio 2017, si è concluso il nuovo procedimento di allocazione dei fondi stabilito dalla legge delega 26 ottobre 2016, n. 198, recante i criteri per la riforma della disciplina dei contributi. 
Con l’occasione, pubblichiamo anche il decreto interministeriale che ha ripartito “a monte” le risorse del Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione tra Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministero dello sviluppo economico, per gli interventi di rispettiva competenza. Nell’ambito del riparto interno deciso dal Ministro Lotti è stata assicurata una quota di risorse anche per consentire il pagamento tempestivo alle imprese editoriali della prossima rata di anticipo sul contributo 2017. Sin da questo momento, il Dipartimento è poi impegnato, per quanto è nelle sue competenze, a far sì che il procedimento di allocazione delle risorse per il prossimo esercizio, che naturalmente coinvolgerà sempre le Amministrazioni concertanti, sia condotto e portato a termine nei tempi più brevi, in modo  da evitare criticità ed incertezze, particolarmente dannose per le imprese.

fondo , pluralismo
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