Sostegno alla filiera editoriale
L'articolo 1, comma 1, della legge 26 ottobre 2016, n. 198 e successive modificazioni, ha istituito, nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, il " Fondo unico per il pluralismo e l’innovazione digitale dell’informazione e dell’editoria ", volto a garantire l’attuazione dei principi costituzionali in materia di libertà e di pluralismo dell’informazione a livello nazionale e locale, ad incentivare l’innovazione dell’offerta informativa e lo sviluppo di nuove imprese editoriali anche nel campo dell’informazione digitale.
Per l’anno 2025, nell’ambito degli interventi a sostegno all’editoria, sono state individuate quattro misure agevolative a supporto dell’intera filiera del settore editoriale, con la previsione di contributi sia per le imprese editrici di quotidiani e periodici, sia per le edicole, i punti vendita non esclusivi e i distributori, allo scopo di garantire tanto la produzione quanto la diffusione dei prodotti editi.
Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 17 aprile 2025
Con il DPCM 17 aprile 2025 sono state ripartite le risorse, pari a 82 milioni del “Fondo unico per il pluralismo e l’innovazione digitale dell’informazione e dell’editoria”.
La ripartizione prevede, nel dettaglio, l’assegnazione di: 10 milioni a favore delle edicole (art. 1), 3 milioni a favore dei “punti vendita non esclusivi” di quotidiani e periodici siti in comuni privi di edicole (art. 2), 4 milioni a favore delle imprese di distribuzione, per la fornitura diretta di pubblicazioni quotidiane e periodiche alle edicole e, laddove non presenti, ai “punti vendita non esclusivi” (art. 3) e 65 milioni per il contributo straordinario sul numero di copie vendute nel 2023 (art. 4).
Le modalità per la fruizione dei contributi sono definite con diversi provvedimenti del Capo del Dipartimento per l’informazione e l’editoria, relativi, rispettivamente, alle misure soggette a regime “de minimis” e alle misure la cui efficacia è subordinata all’autorizzazione della Commissione europea, ai sensi dell’articolo 108, paragrafo 3, del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.
Normativa
DPCM 17 aprile 2025 – Individuazione degli interventi di sostegno all’editoria per l’anno 2025 e ripartizione delle risorse, ai sensi dell’articolo 1, comma 6, della legge 26 ottobre 2016, n. 198.
Provvedimento del Capo Dipartimento per l’informazione e l’editoria del 5 giugno 2025 - Disposizioni applicative per la fruizione delle misure per il sostegno alle edicole di cui all’articolo 1 del D.P.C.M. 17 aprile 2025.
Provvedimento del Capo Dipartimento per l’informazione e l’editoria del 1° agosto 2025.
Per maggiori informazioni
Eventuali quesiti o richieste di chiarimento relative alle misure del Fondo straordinario dovranno essere inoltrati esclusivamente tramite posta elettronica ordinaria alla seguente casella di posta dedicata: sostegno.filieraeditoria@governo.it specificando nell’oggetto l’anno di riferimento del Fondo e il contributo per il quale si chiedono le informazioni.
Per le misure di sostegno alle edicole dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica credito.edicole@governo.it, specificando nell’oggetto l’anno di riferimento dell’agevolazione.
Per la misura di sostegno ai punti vendita in via non prevalente di quotidiani e periodici dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica sostegno.pvnp@governo.it.