Contributo straordinario per le copie cartacee vendute nel corso dell’anno 2023
Con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 aprile 2025 sono state ripartite le risorse del Fondo unico per il pluralismo e l’innovazione digitale dell’informazione e dell’editoria, pari a 82 milioni per il 2025. In particolare, al fine di sostenere la domanda di informazione, l’articolo 4, del suddetto D.P.C.M. ha previsto come misura di sostegno a favore delle imprese editrici di giornali quotidiani e periodici, un contributo straordinario pari a 10 centesimi di euro per ogni copia cartacea di quotidiani e periodici venduta nel corso dell’anno 2023, anche mediante abbonamento, in edicola o presso punti di vendita non esclusivi, entro il limite di 65 milioni di euro che costituisce tetto di spesa.
L’efficacia della disposizione è subordinata all’autorizzazione della Commissione europea, ai sensi dell’articolo 108, paragrafo 3, del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, che, con decisione n. C(2025) 5134 final del 24 luglio 2025, pubblicata il 3 settembre 2025, relativa all’Aiuto di Stato “Caso SA.119447 (2025/N)”, si è pronunciata sulla compatibilità dell’agevolazione con le disposizioni normative europee sugli aiuti di Stato, autorizzandone l’applicazione per l’anno 2025, con riferimento alle copie vendute nell’anno 2023.
Con successivo decreto del Capo Dipartimento per l’informazione e l’editoria del 16 ottobre 2025, in corso di registrazione presso la Corte dei conti, sono state definite le modalità per la fruizione di tale agevolazione.
Chi può accedere al beneficio
Il contributo è riconosciuto alle imprese editrici di giornali quotidiani e periodici, che soddisfino i seguenti requisiti:
- Sede legale in Italia, o in uno Stato dell’Unione europea o nello Spazio economico europeo;
- Residenza fiscale in Italia ovvero la presenza di una stabile organizzazione sul territorio nazionale, cui sia riconducibile l’attività commerciale cui sono correlati i benefici
- Indicazione nel registro delle imprese del codice di classificazione ATECO 2025 58.12 (edizione di quotidiani) o 58.13 (edizione di riviste e periodici), quale codice di attività primario/prevalente
- Iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC), istituito presso l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
- Avere alle proprie dipendenze almeno tre giornalisti inquadrati con contratto di lavoro giornalistico a tempo indeterminato; tale requisito deve essere posseduto sia con riferimento all’anno 2023, nel quale sono state effettuate le vendite cui è correlato il contributo, sia alla presentazione della domanda di accesso all’agevolazione
- Essere in regola con l’adempimento degli obblighi contributivi e previdenziali
- Non essere sottoposti a procedure di liquidazione volontaria, coatta amministrativa o giudiziale.
Il contributo straordinario concorre alla formazione del reddito e, pertanto, è soggetto a ritenuta IRES.
Come e quando presentare la domanda
I soggetti che intendono accedere al contributo per l’anno 2025 possono presentare domanda al Dipartimento dalle ore 10:00 del 26 novembre 2025 alle ore 17:00 del 18 dicembre 2025.
Le domande possono essere presentate dal titolare o legale rappresentante dell’impresa esclusivamente per via telematica, attraverso un’apposita procedura disponibile sul portale impresainungiorno.gov.it, previa autenticazione tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Carta d’Identità Elettronica (CIE).
Per collegarsi alla pagina, denominata “Sportello telematico delle misure di sostegno all’ Editoria”, occorre selezionare dal menu "L'impresa e la PA"/"Servizi"/"Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per l'informazione e l'editoria".
È previsto l’invio di una sola domanda per impresa richiedente. La domanda deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa richiedente, esclusivamente con firma CAdES. In caso di errore, sarà possibile, per tutta la durata di apertura dello sportello, presentare una nuova domanda che annulla la precedente.
Alla domanda dovrà essere allegato un prospetto analitico, che ne costituisce parte integrante, certificato da soggetto iscritto nel Registro dei revisori legali e delle società di revisione, istituito presso il Ministero dell’economia e delle finanze, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, sottoscritto con firma digitale dello stesso revisore, da cui risulti per la testata o le testate per le quali si richiede il contributo: il numero delle copie cartacee vendute nell’anno 2023, attestate da soggetto terzo rispetto all’editore e idoneo a garantire la veridicità del dato; il canale di vendita utilizzato; il prezzo di vendita, formulato anche come media dei diversi prezzi praticati nel corso dell’anno per la medesima testata. I dati relativi alle vendite riportati nel prospetto devono trovare corrispondenza con quelli risultanti dalla documentazione contabile dell’impresa.
A tal fine si rende disponibile un modello di prospetto analitico da recepire nel suddetto documento di certificazione.
Si richiama l’attenzione sull’impegno delle imprese richiedenti a comunicare tempestivamente eventuali variazioni dei dati dichiarati in domanda.
Determinazione del contributo
Il contributo straordinario è riconosciuto nella misura di 10 centesimi di euro per copia cartacea venduta, nell’anno 2023, mediante abbonamento, in edicola o presso punti di vendita non esclusivi, entro il limite di 65 milioni di euro, per l’anno 2025, che costituisce tetto di spesa.
Qualora il totale dei contributi richiesti risulti superiore alle risorse disponibili, si procede al riparto proporzionale tra tutti i soggetti aventi diritto.
Riconoscimento del contributo
L’elenco dei soggetti cui è riconosciuto il contributo con l’importo a ciascuno spettante è approvato con decreto del Capo del Dipartimento e pubblicato su questo sito.
Erogazione del contributo
Il contributo è erogato, al netto delle ritenute erariali, mediante accredito sul conto corrente intestato al beneficiario e dichiarato nella domanda di accesso.
Per maggiori informazioni
- Per istruzioni sulla compilazione della domanda consultare il manuale utente della procedura di prossima pubblicazione
- Per assistenza tecnica per l’accesso al portale o per la compilazione della domanda contattare l'Help Desk al numero 0664892717 dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 17:00
- Eventuali quesiti o richieste di chiarimento potranno essere inoltrati esclusivamente tramite posta elettronica ordinaria alla seguente casella di posta dedicata: sostegno.filieraeditoria@governo.it, indicando nell’oggetto la dicitura “copie vendute nel 2023”
- Per le risposte alle principali domande pervenute al Dipartimento, consultare le FAQ